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Il Museo ´´ Hermógenes Mejía Solf ´´ pilastro dell'identità amazzonica nell'Alto Marañón espone per i suoi visitatori Fossili dell'Alto Marañón (molluschi, vertebrati e legno); Artigianato, medicina tradizionale, fotografie dei quartieri di Jaén e delle città circostanti.



Collezioni litiche e ceramiche della cultura amazzonica, ceramiche diverse dal Perù, collezioni di monete, accoglienti showroom, arie verdi con raccolti di prodotti tinti di picsigranges e allevamento di suini.



Situato nella parte meridionale della città di Jaén a 2 km dalla Plaza de Armas negli ambienti dell'Istituto Tecnologico Pubblico Superiore "4 giugno 1821".



Come si arriva al Museo? Prendere un taxi per l'Instituto Superior Tecnológico Publico il 4 giugno 1821 dove si trova il Museo, il costo della corsa un nuovo sole con cinquanta centesimi

(S /. 1.50).

http://www.museohermogenesmejiasolf.com/index.php



Nell'anno 1980 la Scuola Superiore di Formazione Professionale (ESEP) è stata creata oggi Instituto Superior Tecnológico ´´ 4 giugno 1821´´, diretta da un eccellente professionista laureato presso la Facoltà di Storia e Geografia dell'Università Nazionale di Cajamarca, Professor Hermógenes Mejía Solf.



Quando ha trovato la Biblioteca abbandonata e ha avuto informazioni sull'esistenza del Museo, è stata la sua prima preoccupazione incontrare Ulises Gamonal per rinvigorire questo lavoro.



Con il ritorno di Ulises Gamonal, il sostegno dell'insegnante Hermógenes Mejía Solf e Genaro Asencio Boñón, le dinamiche della Biblioteca e il ruolo della ricerca antropologica e archeologica nell'area, la raccolta di campioni, la registrazione, le visite ai luoghi archeoturismo e antropologia.



Nel dicembre 1980, la Chontalí Stela situata sulla riva destra del fiume Chunchuca fu registrata e divulgata.



Nello stesso anno è stato pubblicato il primo saggio sull'abbondante arte rupestre nella zona, un'opera che Ulises Gamonal e il circolo ´´Jaime Vásquez Díaz´´ avevano silenziosamente svolto, sono stati pubblicati rapporti sull'arte rupestre a Lonya Grande, Yamón, Chontalí , Colasay, Faica, San José de Lourdes, con il tempo si integrerà l'Arte Rupestre di Santo Tomás, Pomahuaca, Pión, Chimbán, La Coipa.



Nel 1 982 fu scoperto un altro grande centro archeologico e orgoglio della zona, il MONOLITO COLOSSALE DI PAMPAS DEL INCA e le rovine del Mirador situato a San José del Alto, questo motiva la visita dello scienziato Federico Kauffmman Doig e del suo team del Center for Amazon Studies , che è integrato e supportato da scienziati internazionali come Giancarlo Limbague dall'Italia.



Il Museo è cresciuto rapidamente nella moderna sede dell'Instituto Superior Tecnológico ´´ 4 giugno, 1 821´´ settore Montegrande, un ambiente speciale è adattato per l'esposizione di campioni archeologici e antropologici raccolti in più di 15 anni. Nel 1 985 l'Istituto Nazionale di Cultura Branch Jaén, attraverso la Risoluzione del Direttorio 001-85-INC-J, ha ufficialmente riconosciuto il Museo Regionale dell'Istituto Tecnologico Superiore ´´ 4 giugno 1821´´ come patrimonio di Jaén e dei Bacini di Chinchipe - Anacardi.



Con il continuo consiglio dell'insegnante Hermógenes Mejía Solf e la diffusione del patrimonio regionale, la ricerca e la raccolta di campioni continua in tutta l'area: il 25 maggio 1991, dopo una dolorosa malattia, il professor Hermógenes Mejía Solf muore all'età di 53 anni.

IL MUSEO REGIONALE ´´HERMÓGENES MEJÍA SOLF´´.



La città di Jaén e l'Istituto dove ha lavorato l'insegnante Hermógenes Mejía Solf, più il vuoto lasciato nel Museo, obbligano le autorità e le istituzioni a gestire il riconoscimento pubblico

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